Manifesto
Trentacento nasce come progetto sperimentale, incubatore di arti e sub-culture orbitanti nel veneziano.
Trentacento è piattaforma, comunicazione e partecipazione che diventano sinergia tra realtà fisica e realtà digitale. Un incontro tra passioni e professioni.
Trentacento è collettivo, amplificatore della “città” intesa come narrazione della voce dei talenti dispersi nel rumore assordante della non-cultura quotidiana.
Lo spazio web di Trentacento è costellazione, luogo dove il presente viene raccolto e raccontato, dove la connessione persa viene ristabilita e le menti ritrovano il loro spazio.
Ogni nostra azione si muove nell'adesso, il tempo è ora.
Arti di varie radici si incontrano in uno spazio virtuale, la scena locale diventa internazionale, nuove collaborazioni nascono e realtà storiche si consolidano.
Trentacento sostiene la totale libertà di espressione intesa come ricerca continua che accomuna. Ogni singolo contributo è esercizio di libertà.
Trentacento vuole superare i limiti spaziali e temporali, andare oltre, offrire l'alternativa ai canali privilegiati della contemporaneità, esplorando i luoghi e i non-luoghi del territorio.
“La libertà illimitata d'espressione non è un dato di fatto ma una continua conquista, che l'obbligo dell'obbedienza non ha molto favorito fino a oggi. Non esiste un uso buono o cattivo della libertà d'espressione, esiste soltanto un uso insufficiente di essa. “
Raoul Vaneigem
- home
- eventi
- hosts
- cerca
- manifesto